
Si è tenuta il 2 luglio a Roma, nelle suggestive sale e nel meraviglioso chiostro dell’Hotel Donna Camilla Savelli, una mattinata ricca di spunti e riflessioni organizzata da PharmacomItalia, con l’obiettivo di condividere visioni concrete e ispirare nuove prospettive sul futuro della logistica del farmaco.
L’Assemblea Generale degli Associati ha rinnovato la fiducia al Consiglio Direttivo confermando:
A seguire si sono svolti i TEE Talks e i lavori si sono concentrati sui tre macro-temi chiave: Technology, Environment ed Education.
TECHNOLOGY
Con Gaetano Colella (PharmacomItalia) e Lucia Angeloni (Ministero dei Trasporti, Caporedattore Rivista TIR) si è aperto un confronto sullo stato dell’arte della last mile distribution, tra innovazione, criticità e opportunità. È emersa l’importanza dell’adeguamento normativo: il 2026 dovrebbe essere l’anno in cui il Ministero della Salute recepirà le Linee Guida della Commissione Europea sulle buone pratiche di distribuzione del farmaco, allineando così l’Italia agli standard europei.
A offrire una prospettiva internazionale, l’intervento di Benoit Latteur, General Manager di EALTH, European Association for Logistics andTransportation in Healthcare che ha sottolineato l’urgenza di un’azione coordinata tra istituzioni, stakeholder e player a livello europeo.
ENVIRONMENT
Il secondo “talk” si è sviluppato sul tema della distribuzione green del farmaco, in un’ottica di sostenibilità che vuole andare oltre la tutela ambientale, coinvolgendo anche aspetti sociali ed economici per garantire un beneficio collettivo e duraturo.
Elio Vari (PharmacomItalia), Anna Rita Carta (ENI) e Francesco Cerasi (ENI-Versalis) hanno presentato le nuove frontiere della chimica, tra cui alcune tipologie di carburanti a basso impatto ambientale e nuove soluzioni di packaging innovativo e sostenibile.
EDUCATION
A concludere la mattinata, un focus sulla formazione come leva strategica fondamentale per l’evoluzione del settore.
Paolo Acquafondata, Vicepresidente di PharmacomItalia e Coordinatore dell’Accademia di Formazione, insieme a Paola Annigoni di UNI UNITRAIN, hanno ribadito l’urgenza di creare skill e professionalità in linea con le necessità delle aziende del settore di qui ai prossimi cinque anni: una sfida non da poco in un contesto che la Annigoni ha definito “volatile” ed estremamente mutevole.
L’evento ha saputo mettere in rete competenze, esperienze e visioni, rafforzando lo spirito di Community e rinnovando la missione di PharmacomItalia: guidare il cambiamento nella logistica del farmaco.

